Il divano Chesterfield è senza ombra di dubbio un pezzo iconico nella storia del design. Intramontabile, non soffre il passare del tempo, anzi, la maggior parte degli esemplari d’epoca trae vantaggio dagli anni che scivolano sui rivestimenti, dallo strusciare di abiti e di conversazioni.
Imponenti e ricchi di personalità, i Chesterfield non sono divani adatti a chi vuole passare inosservato, ma se invece l’ambiente in cui si intende mettere questo arredo ha bisogno di carattere, il divano Chesterfield ne ha da vendere.
Cenni di storia
Tutti li conoscono e molti sognano di averne uno, ma cosa rende i divani Chesterfield così iconici?
Innanzitutto, il loro design inconfondibile, che trasuda stile, comodità ed eleganza. La storia di questi complementi d’arredo non è ben chiara, a dire il vero. Sembra siano apparsi tra la fine del 1700 e i primi anni del 1800 e che in origine non apparissero così come siamo abituati a vederli oggi.
La versione più accreditata pare rimandare alla Gran Bretagna, dove il IV conte di Chesterfield per primo avrebbe commissionato un divano in pelle, con la tipica lavorazione capitonné e la seduta alta e profonda.
L’alone di mistero che avvolge questi divani li rende, forse, ancora più affascinanti, e lascia la mente libera di correre. Si possono immaginare aristocratiche tenute tra i prati del Derby shire e nobiluomini seduti a fumare dopo una battuta di caccia, o ancora eleganti signore in abiti da pomeriggio accomodate per il tè delle 17 in un salotto di Londra. Ovunque lo si immagini, il divano Chesterfield si adatta ad ogni ambiente.
Chesterfield: un nome uno stile
Caratterizzato, come accennato, da una forte personalità, il Chesterfield è tradizionalmente in pelle, scura, su toni che spaziano tra le infinite sfumature del cuoio, del bordeaux e del verde bottiglia. Ha sedute alte, profonde e schienali spaziosi, riconoscibili dalla rifinitura capitonné, ovvero dei grossi bottoni che fanno un effetto trapuntato.
Oggi il divano Chesterfield viene realizzato anche in elegantissime versioni di velluto e più raramente in tessuto, ma la pelle rimane senza dubbio la cifra stilistica che li contraddistingue nel mondo e la preferita di chi li sceglie per i propri ambienti.
Non solo il design e i materiali però, ma anche la marcata artigianalità che questi arredi trasudano, rendono questo divano un oggetto del desiderio per gli amanti dell’interior design.
Accordi e contrasti, un Chesterfield sta bene con tutto
A dispetto delle apparenze è un complemento d’arredo che si adatta a moltissimi stili, coerente con un rustico elegante, proprio in linea con le atmosfere british in cui è nato, ma anche nello stile metropolitano caratterizzato da legno, ferro e rifiniture industrial.
Bellissimo, d’altro canto, anche il contrasto materico e visivo se inserito in un ambiente chiaro e minimalista, in cui il divano diventa punto focale.
In conclusione, il divano Chesterfield è molto più che una semplice seduta d’arredo. È la star della casa, una decisa dichiarazione d’intenti. Duecento anni di storia, qualità artigianale impeccabile e la versatilità che pochi altri complementi possono vantare, il Cherterfield è stato, è e sarà ancora a lungo uno dei divani più amati e desiderati.
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