Pulire i serramenti legno non è certo uno dei lavori di casa che molte di noi amano di più, ma porte e finestre di questo tipo sono piuttosto delicate e, soprattutto se di colore chiaro, si sporcano anche abbastanza facilmente, per cui è necessario provvedere periodicamente alla loro manutenzione. Ecco allora qualche consiglio e prodotto che renderanno il lavoro meno gravoso.
Indice
Finestre e porte in legno: come pulirle con metodi naturali
In commercio troviamo diversi prodotti da utilizzare per la pulizia dei serramenti in legno, tuttavia è anche possibile realizzare in casa detersivi fai da te meno aggressivi sia per la salute che per i manufatti e l’ambiente. I prodotti chimici infatti potrebbero, a lungo andare, danneggiare le finiture dei serramenti in legno bianco o delicato.
Un ottimo sistema per far tornare a brillare gli infissi in legno è quello di strofinarli prima con un panno in cotone inumidito con acqua tiepida, per poi procedere passando sulla superficie una miscela di acqua e aceto di mele, nella quale avrai immerso un panno in microfibra. Il primo passaggio (quello con sola acqua) rimuoverà polvere e sporco, mentre la soluzione acqua/aceto di mele porterà via lo sporco più ostinato e gli aloni, facendo tornare a brillare porte e finestre in legno.
Per entrambi i passaggi è ovviamente consigliato iniziare dalla parte superiore dell’infisso, procedendo poi verso il basso. Nel caso di porte in legno poi è importante fare attenzione alla presenza di intarsi, dove la polvere potrebbe annidarsi con maggiore facilità, provvedendo a pulirli accuratamente.
Asciugare bene con un panno in microfibra asciutto.
Finestre in legno laccato bianco: come pulirle?
Porte e finestre in legno laccato bianco sono sicuramente un must dell’arredamento, ma presentano alcuni svantaggi. Si sporcano con più facilità di quelle in legno naturale, i residui di sporco si notano facilmente e sono più delicate. Come pulirle? Un ottimo sistema potrebbe essere quello di utilizzare dell’acqua tiepida alla quale avrai aggiunto una punta di bicarbonato.
Anche per questo tipo di infissi è consigliabile l’utilizzo di un panno un microfibra o in cotone che non rilasci pelucchi.
Se la porta o la finestra in legno laccato bianco è particolarmente sporca potrai prima passarla con una spugnetta morbida imbevuta con sola acqua per rimuovere le tracce di polvere, per poi procedere con il trattamento a base di acqua tiepida e bicarbonato.
Per restituire brillantezza al legno bianco potrai, dopo aver provveduto all’asciugatura accurata dell’infisso, stendere un velo di cera vergine.
Pulire porte e finestre in legno: le rifiniture
Una volta terminata la pulizia delle parti in legno dell’infisso è il momento di pensare ai vetri, alle maniglie e ai pomelli.
Per le vetrate potrai utilizzare un panno che non rilascia fibre, che avrai imbevuto d’acqua e sul quale verserai qualche goccia di aceto. I tuoi vetri torneranno a splendere!
Per le maniglie e i pomelli in ottone potrai aiutarti con dell’olio di lino, mentre gli accessori in acciaio possono tornare a sprigionare il loro splendore originario con un trattamento a base di acqua e sapone di Marsiglia.
Vuoi procedere con una pulizia a perfetta regola d’arte? Dopo esserti occupata degli infissi dedica un po’ di tempo anche alla pulizia delle tapparelle: se vuoi sapere come pulirle in fretta e bene leggi questo articolo!
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